Una tradizione millenaria, ingredienti naturali, innovazione e tecnologia, ricerca del risultato senza sensazionalismi. Questi alcuni degli aspetti che stanno portando la bellezza giapponese a competere seriamente con quella coreana. E se una ferrea skin routine le accomuna, un approccio più intimistico, raffinato e olistico caratterizza il beauty made in Japan. Ci sarà il sorpasso? Non si sa, ma una seria concorrenza certamente sì.
I motivi sono molteplici e diversi: la millenaria e solida tradizione beauty made in Japan, un mix tra ingredienti naturali sostenuti da ricerca e innovazione tecnologica, la crisi economica che il paese sta lentamente superando fino a motivi più legati alla società, come l’ondata di entusiasmo per le Olimpiadi del 2020. Da non sottovalutare anche le abitudini in merito alla skin routine delle nuove generazioni, che fanno registrare un ritorno all’essenzialità e alla qualità.
"L'approccio giapponese alla bellezza riguarda più la tradizione, una serietà silenziosa, il lusso discreto e una presenza minimal rafforzata da una lunga tradizione di bellezza"